La Lagozza di Besnate

Besnate Lagozza

 

Come altre zone paludose, anche la Lagozza e la Lagozzetta rivelarono i loro tesori allorchè venne avviata l'azione di prosciugamento per trasformarle in terreno agricolo. Ci vollero anni per estrarre tutta la torba depositatasi e terminare il prosciugamento del terreno. Gli insediamenti palafitticoli rinvenuti vengono datati a oltre 5000 anni or sono e con ogni probabilità erano occupati da una settantina di famiglie, circa 300 persone. I numerosi reperti venuti alla luce (conservati al Museo di Storia e d'Arte a Gallarate) hanno permesso di stabilire che coltivavano cereali, frumento, miglio, orzo, conoscevano la tessitura e la ceramica. Sono stati ritrovati anche numerosi semi di melo, a testimonianza della sicura presenza e coltivazione di queste prime da frutto.

Questo popolo di palafitticoli, sicuramente il primo insediamento di agricoltori della Lombardia, secondo gli studiosi aveva raggiunto un notevole grado di civiltà, tanto che il termine Civiltà della Lagozza viene comunemente utilizzato per indicare la cultura diffusa nelle ultime fasi del Neolitico in Italia settentrionale (prima metà del III millennio a.C.). Elemento caratteristico della cultura della Lagozza è la ceramica a impasto fine di colore nerastro. I vasi hanno forme tondeggianti e sono spesso chiusi da coperchi; sono tipici i piatti con larghi bordi e tazze di varia forma. In ceramica grossolana venivano realizzati recipienti troncoconici decorati con bugne (elementi a rilievo applicati). Le bugne dei recipienti avevano spesso dei fori per inserire cordicelle che permettevano di appenderli e preservare il loro contenuto dall'umidità e dagli animali.

Nel Neolitico veniva praticata una tecnica di tessitura, testimoniata da ritrovamenti di frammenti di tessuti, pesi da telaio e fusarole. Solo alla Lagozza di Besnate sono state trovate tracce di tessuto e una ricca documentazione di oggetti destinati alla tessitura. Durante le ricerche ottocentesche venne rinvenuta una fibra intrecciata di lino e del filato. Inoltre si raccolsero fusi in legno, fusarole e molti pesi che fanno pensare all'esistenza di telai. Eccezionale è un esemplare di pettine da tessitore in legno di tasso, che serviva per serrare i fili della trama.

Besnate Lagozza
Foto di Giovanna Maffioli

Besnate Lagozza
Foto di Giovanna Maffioli