Brezzo di Bedero

Brezzo Panorama


Costituito dall'unione dei due centri abitati di Brezzo e Bedero, è "uno splendido balcone sul Lago Maggiore", con alle spalle il verde dei boschi della Valtravaglia e di fronte l'azzurro del lago.

La sua storia è strettamente legata alla Collegiata di S. Vittore (la Canonica) che dalla cima del monte Bedali domina l'intera valle e che per secoli fu il centro religioso della Pieve di Bedero, che si estendeva dalle valli del Luinese sino alla Val Marchirolo. Eretta nel 1173, su un precedente edificio di culto (forse quella prima chiesa cristiana dell'intera plaga dedicata a S. Vittore), fu rimaneggiata più volte. Notevoli i messali duecenteschi conservati in sacrestia, come pure degli antichi codici musicali fondamentali per gli studi del canto ambrosiano e della paleografia musicale, gli stalli di legno intagliato e l'organo settecentesco.

Brezzo di Bedero
La Collegiata di San Vittore
Foto di Antonella Martinelli

Brezzo di Bedero
La Canonica
Foto di Laura Olivas

A poca distanza dalla Canonica un punto panoramico offre una visione privilegiata del Lago, fino alla Rocca di Caldé. Questo spazio, denominato Pasqué, era anticamente destinato al pascolo invernale nei pressi del borgo antico. La Canonica e il suo colle, raggiungibili anche con una pittoresca scalinata dal centro del paese, sono il palcoscenico naturale del Presepe Vivente di Brezzo di Bedero, uno fra i più noti della Provincia di Varese.


Panorama dal Pasqué
Foto di Gilberto Bernecoli

Dal 1972, ogni anno, da luglio a settembre, si tiene la Stagione musicale della Canonica, cui partecipano orchestre, solisti e organisti di fama internazionale.

Nel cuore dell'abitato di Bedero, sorge la chiesa dei Santi Rocco e Sebastiano, di cui poco si conosce se non che, sino al 1596, doveva trattarsi di una semplice cappella aperta, ossia con altare per le celebrazioni protetto entro una cella quadrangolare alla quale mancava la facciata. Un primo ampliamento si ebbe nel 1630 a seguito dela 'peste manzoniana'. All'interno, l'altare maggiore seicentesco sulla parete di fondo del presbiterio, con due colonne tortili sull'ancona che inquadrano una bella tela seicentesca.

bREZZO DI bEDERO SAN rOCCO

Una visita merita il Villaggio Olandese, sulla strada per Roggiano, realizzato nel 1967 da un turista olandese innamorato del Lago Maggiore e abitato prevalentemente nel periodo estivo da famiglie provenienti dai Paesi Bassi.

Brezzo di Bedero Villaggio Olandese
Foto di fil@va

Nell'area boschiva che separa Brezzo di Bedero dalla località Castellaccio del comune di Brissago Valtravaglia sono stati rinvenuti due massi coppellati, oggetto di studio del Gruppo Archeologico Luinese.


Curiosità, tradizioni, leggende e ... un po' di storia

 

- da Progetto CIVITA - Le istituzioni storiche del territorio lombardo - Regione Lombardia alcune notizie storiche sul comune di Brezzo di Bedero

 

Brezzo di Bedero
Collegiata di San Vittore
Foto di Candido Quatrale

Brezzo di Bedero Canonica
Salendo alla Canonica
Foto di Gilberto Bernecoli



Nell' Antiquario della Diocesi di Milano dell'arciprete oblato Francesco Bombognini - 1828 - si legge:

BEDERO Occupiamoci ora delle terre che formano la Val-Travaglia. Alla metà d'un monte che s'innalza dalla sponda del Verbano sta situato Bedero, una volta membro della pieve di Domo. Fu s. Galdino che nel 1165 qui eresse una collegiata dedicata a s. Vittore, e vi trasportò la preppositura di Domo, facendo Bedero capo di pieve. I canonici di Bedero proseguirono ad esercitare il ministero parrocchiale nelle terre di Porto, Castello, Roggiano, Brissago, Voldomino, fino ai tempi di s. Carlo, che le provvide di parrochi, obbligando però questi a portarsi processionalmente alla plebana di Bedero nella festa di s. Vittore, e farvi l'oblazione d'un cereo. La collegiata da gran tempo non vi esiste più. Il prevosto vicario foraneo plebano è insignito della cappa-magna.
Vicino a Bedero sta il picciol membro di Sala, dove abitava fino dal 1278 la nobilissima famiglia Sessa, descritta nella matricola degli Ordinarj.