Basilica di San Giovanni Evangelista
Originariamente a pianta rettangolare e con funzioni di oratorio castrense,
divenuta nel V secolo sede plebana, fu dotata di un battistero che fu costruito
alle sue spalle e successivamente di una seconda abside.
L'interno della basilica era a tre navate, divise da due filari di cinque
pilastri ciascuno. Accanto all'abside minore si notano i ruderi di una delle
tre torri tardoromane su cui poggiava il primitivo sistema di difesa, potenziato
dai Longobardi. Questa torre sarebbe diventata il campanile della basilica.
Più in alto si trovano i resti del battistero, a pianta ottagonale,
inserito a sinistra dell'altare, sull'angolo di nord-est.
Il pozzo era in comunicazione con l'attigua cisterna, in cui venivano raccolte
le acque piovane, ma meno profondo così da permettere il prelievo
delle acque superficiali più pulite.
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La cisterna
e il pozzo
Foto di Roberto Sivieri
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San Paolo
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Chiesa di S. Paolo
Esagonale con un'absidiola a oriente, sicuramente spartita all'interno da
una serie di sei colonne che reggevano un ambulacro, esso pure colonnato.
Si ritiene che abbia avuto funzione di chiesa palatina, cioè riservata
ai Conti di Castel Seprio, che difatti continuarono a mantenervi il proprio
giuspatronato.
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