Situato alla foce del Tresa nel Lago Maggiore, quasi un tutt'uno
con la vicina Luino, conserva nel centro storico, arretrato rispetto l'attuale riva sul lago a testimonianza dell'antichità del borgo, le antiche case
e le vie in pavè.
Oltre al fiume Tresa, che sfiora soltanto il territorio comunale, Germignaga è attraversata dal torrente Margorabbia, che si immette nel Tresa a poche centinaia di metri dalla foce, e dal torrente San Giovanni, detto 'La Fium' dagli abitanti, che sfocia direttamente nel Lago Maggiore.
La foce del Tresa
Foto di Luigi Caimi
Germignaga viene citata per la prima volta in un atto di vendita datato 11 settembre 807 e indicata come facente parte del Contado del Seprio: "quinta in Germaniaca, in territorio civitatis Sebriensis".
Attorno all'anno 1000 nel perimetro dell'attuale cimitero sorgeva l'antica fortezza di Germignaga, probabile testimone della battaglia che qui si tenne nel 1276 fra le truppe capitanate da Ottone Visconti e i Torriani. Di questa fortezza non c'è più traccia in quanto alla fine dell'Ottocento i suoi ruderi vennero utilizzati per erigere l'argine lungo il Tresa.
Nel XII secolo in più documenti si rileva la presenza di un importante mercato mensile in località "intus forum". In una pergamena del 1347 conservata nell'archivio Borromeo è documentata la presenza a Germignaga di una "peschiera" attrezzata per lo sfruttamento ittico del lago.
Nel 1397 Germignaga entra a far parte del nuovo Contado di Angera.
Nel 1928 viene imposta l'annessione di Germignaga al Comune di Luino, imposizione mai accettata dai germignaghesi, tanto che al termine della seconda guerra mondiale un gruppo di cittadini si fa promotore di una raccolta di firme presentata al Ministero dell'Interno per richiedere il ritorno all'autonomia amministrativa, che verrà concessa alla fine del 1947.
Preziosità di Germignaga sono i parchi in riva al lago: Parco Boschetto, Parco Le Fontanelle e Parco 1° Maggio.
Parco Boschetto
Foto di Samuele Dall'Asta
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Parco 1° Maggio
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Parco 'Le Fontanelle'
Foto di Isella Bellotti
Parco 'Le Fontanelle'
Foto di Paolo Dalla Ricca
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Da vedere:
- la chiesa di San Giovanni Battista, l'antica parrocchiale, risalente all'anno 1000-1100 edificata all'interno della fortezza medievale poi distrutta. A fianco alla chiesa di San Giovanni si trova il cimitero, al cui interno è presente una rappresentazione della Via Crucis risalente al 1828 e restaurata intorno al 2006.
- la parrocchiale di San Rocco, edificata nel 1490 in occasione di una epidemia di peste e ampliata successivamente sino alla struttura attuale nel 1835. Di bella architettura barocca è dotata di un organo, recentemente restaurato, opera del luinese F. Carnisi (1852).
- la chiesa di San Carlo, edificata nel 1664 in onore di San Carlo Borromeo. La chiesa fu gravemente danneggiata nel 1841 da un fulmine e venne ricostruita grazie al contributo della popolazione.
Curiosità, tradizioni, leggende e ... un po' di storia
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- Dal 1686, il Venerdì Santo si svolge la processione dell'"Intiero", con un corteo di figuranti che trasporta una pesante urna in metallo e vetro, in cui viene adagiato un simulacro ligneo con braccia mobili di Cristo, che durante la funzione che precede la funzione viene deposto dalla croce.
- Il 31 dicembre sulle rive del torrente San Giovanni se brusa ul vecc, un fantoccio in cartapesta che rappresenta l'anno vecchio.
- In occasione della 'Madonna d'Ottobre' è consuetudine preparare il croccante, preparato con mandorle, zucchero e miele.
- da Progetto CIVITA - Le istituzioni storiche del territorio lombardo - Regione Lombardia alcune
notizie storiche sul comune di Germignaga
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Ponte sul Tresa
Foto di Luigi Caimi
Ex setificio Stehli
Foto di Isella Bellotti
Torrente San Giovanni "in fiore" - La fium per i germignaghesi!
Foto di Gilberto Bernecoli
L'isolotto alla foce del Tresa...
Foto di Samuele Dall'Asta
Centro Storico - nei pressi di San Giovanni
Foto di Ulisse Piana
Nell' Antiquario della Diocesi di Milano dell'arciprete oblato Francesco Bombognini - 1828 - si legge:
Calando dall'erto colle di Bedero, in distanza d'un miglio, si vede GERMIGNAGA, così detta quasi a Gemino Lacu, venendo ella bagnata nel piede dal Verbano e dal fiume Tresa, che sorte dal lago di Lugano. È terra di gran passaggio, e luogo considerevole pel mercato di legna e carbone. È antichissima, e sino nell'807 si hanno memorie di Germignaga, ove era la prefettura di tutta la valle. Fu qui dove avvenne la battaglia tra i Torriani ed Ottone il Grande, in cui i primi furono sconfitti. La vittoria fu così compita, che di lì a poco tempo mise il Visconti nel possesso della loro sede.
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