Il BardelloNel suo "Laghi e Torbiere del circondario di Varese" (1884), l'ing Quaglia così descrive l'emissario del Lago di Varese: "Il lago di Varese ha un solo emissario, detto fiume Bardello, perché coll'incile al paese omonimo, che tortuoso percorre m. 7000, colla discesa di m. 40.854, animando i molini di Cocquio, la filatura Lualdi, i molini di Madraro, la cartiera Del Vito, lo stabilimento cotonifero Cantoni, l'altro grandioso del Baumann sotto Besozzo al lavoro delle sete, la seconda filatura Cantoni, colla pileria di riso Roncari a Scissone, la cartiera a mano coi molini a Ronché, l'altra cartiera coi molini ai Piona, trascorre con una caduta di metro 4 entro beni Quaglia-Bollini, dà moto ai Molini Nuovi, dopo altra caduta Quaglia, per ultimo la sega Passera ed i molini alla Bozza, il fiume Bardello con un corpo d'acqua calcolato nella magra di litri 1500 ogni minuto secondo, si getta nel lago Maggiore tra i territori di Bogno e di Brebbia, avendo anche trascorso fra quelli di Gavirate, di Cocquio e di Besozzo a destra e di Bardello e d'Olginasio a sinistra."
|
||
|
||
Mulino RoncariNel quaderno 4 - 2015 di Agenda 21 Laghi Valori Territoriali "Beni architettonici e storici di Besozzo" si legge: "Un mulino Madrè esisteva ancora nei primi decenni del Settecento ed esiste ancora oggi come toponimo di una località nelle immediate vicinanze del Mulino Roncari. ... 2017 - Foto di Roberto Lucini "Il Mulino, attualmente di proprietà della famiglia Roncari, una fra le famiglie di mugnai che per generazioni hanno svoloto questo antico mestiere, è un edificio di modeste dimensioni su due piani con copertura a due falde inclinate con manto in coppi. Non si hanno notizie certe sulla data di costruzione del mulino ma dalle informazioni tratte dai documenti del catasto è possibile affermare che il mulino esisteva già nel Settecento. Nelle tavole censuarie del catasto Teresiano, relative al territorio di Cocquio, il Mulino Roncari era censito come "casa di proprio uso con resiga e orto" di proprietà del Seminario di Milano dato a livello a Roncari Francesco. Alla soglia storica del Cessto catasto alla località Cassina Mdrè, il Mulino è censito come " sega da legnami ad acqua" di proprietà dei Seminario Maggiore di Milano e dato a livello ai fratelli Felice e Gaetano Roncari.
|
||
Mulino MendozzaNel quaderno 4 - 2015 di Agenda 21 Laghi Valori Territoriali "Beni architettonici e storici di Besozzo" si legge: "Il mulino Mendozza si trova a Cardana Inferiore lungo la roggia di derivazione del torrente Monvallina che segna il confine tra il comune di Monvalle e quello di Besozzo. ... Il Mulino compare per la prima volta nel Cessato catasto (1858). Si tratta di una cascina costituita da più unità immobiliari che comprendono anche il mulino. ...l'edificio che ospita il mulino e le cascine sono sempre appartenute alla famiglia Mendozza, tanto che nei documenti e nelle mappe il mulino viene indicato come 'Mulino Mendozza'. Sull'edificio in corrispondenza di un balcone si trova la data 1845 che starebbe a indicare la data di costruzione del mulino. Verso la fine dell'Ottocento, a seguito della crisi del settore della macinazione, dovuta all'introduzione della tassa sul macinato, ... nel 1882 la famiglia Mendozza convertì la propria attività aprendo un negozio di salumeria e rivendita di carne. In seguito anche questa attività fu abbandonata e lentamente gli edifici andarono in disuso. |