Pista ciclabile della Valle Olona

 

La pista ciclopedonale della Valle Olona si estende per circa 20 chilometri da Castellanza a Castiglione Olona costeggiando l'antica Ferrovia della Valmorea e il fiume Olona.

Il tracciato si sviluppa su un'area pianeggiante, appena movimentata da alcune lievi pendenze. Il percorso è attrezzato e protetto in tutta la sua estensione con panchine, cestini, staccionate e pannelli illustrativi, ad eccezione di due brevi tratti su strade comunali a basso traffico (a Lonate Ceppino per 320 m e a Gorla Minore per 80 m).

A Castellanza la pista ciclabile si imbocca all'incrocio tra Via Sempione e Via Isonzo a fianco del passaggio a livello.

A Castiglione Olona la pista ciclabile si imbocca all'incrocio tra Via Leonardo da Vinci e Via Diaz a fianco del vecchio casello della Ferrovia della Valmorea e nelle immediate vicinanze della zona bascula - pesa carri allestita anche con due carrozze ferroviarie storiche.

La ciclabile della Valle Olona rappresenta un'ottima opportunità per scoprire le ricchezze storiche, artistiche e naturalistiche del territorio che attraversa.

Il tracciato costeggia l'antica Ferrovia della Valmorea, costruita all'inizio del Novecento per collegare Castellanza a Lonate Ceppino e, in seguito, prolungata fino a Mendrisio, in territorio elvetico. La scarsità dei passeggeri e la crisi delle numerose cartiere che sorgevano lungo il suo percorso alla fine degli anni Settanta indusse il gestore (Ferrovie Nord) ad abbandonare il tratto ferrato, che oggi sopravvive come interessante testimonianza della storia industriale del territorio. Allo stesso modo, i numerosi e, talvolta, imponenti insediamenti produttivi sorti lungo il corso dell' Olona raccontano un'importante pagina dello sviluppo di queste zone, che in passato si ressero sulla florida attività di cartiere e cotonifici. Il Mulino del Sasso, ad Olgiate Olona, è un raro esempio di un sistema economico ancora più arcaico.

Giunti nel tratto che attraversa il comune di Lonate Ceppino, la pista ciclabile offre ai visitatori un interessante scorcio naturalistico.  Per circa un chilometro, si pedala sull'argine dell' Olona dove è facile ammirare l'airone cenerino.

Il percorso ciclopedonale della Valle Olona rappresenta un'ottima opportunità anche per conoscere le ricchezze storico - artistiche del territorio. A Cairate merita una sosta il Monastero di Santa Maria Assunta, antico chiostro benedettino che risale all'ottavo secolo.

Fondato da una nobile longobarda, è riccamente affrescato ed è oggi affidato al paziente lavoro di recupero della Provincia.

Poco distante, nella valle di Torba, frazione di Gornate Olona, è possibile visitare l'omonimo Monastero, proprietà del Fai. Fondato come avamposto militare romano, fu poi acquisito da religiose benedettine che lo abitarono fino al 1453. Conserva alcuni preziosi affreschi della fine dell'ottavo secolo.

Sul culmine della collina al fondo della quale sorge il Monastero di Torba, si trova Castelseprio, antico borgo fortificato d'epoca romana dallo straordinario valore archeologico e artistico, per il ciclo di affreschi dipinto nella chiesa di Santa Maria Foris Portas da un anonimo maestro.

Solo un paio di chilometri divide Gornate Olona, tappa finale del tragitto ciclopedonale, da Castiglione Olona, "isola di Toscana in Lombardia", borgo rinascimentale che conserva opere di Masolino da Panicale e di altri autorevoli artisti toscani del quindicesimo secolo.