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15 December 2025
Giardini Estensi, Varese: un parco storico nel centro città
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Giardini Estensi, Varese: un parco storico nel centro città

Dic 15, 2025

I Giardini Estensi di Varese sono nati nel XVIII secolo come giardini di rappresentanza del Palazzo Estense, è uno dei parchi storici più suggestivi della città, oggi aperti al pubblico gratuitamente e accessibili tutti i giorni dell’anno, con orari che cambiano in base alla stagione.

Giardini Estensi di Varese: storia e origine del parco

I Giardini Estensi nascono nel Settecento e sono legati in modo diretto alla costruzione del Palazzo Estense. All’epoca fu il duca Francesco III d’Este a scegliere Varese come luogo in cui trascorrere i periodi di villeggiatura. Parliamo degli anni tra il 1766 e il 1773, quando la città offriva un contesto tranquillo, lontano dai grandi centri ma comunque strategico. Per dare forma al progetto, il duca si affidò all’architetto Giuseppe Antonio Bianchi, che si occupò sia dell’ampliamento dell’area sia dell’organizzazione del giardino.

L’idea non era quella di creare un semplice spazio verde, ma un parco che avesse un ruolo preciso, doveva essere ordinato, elegante e rappresentativo. Per questo il disegno del giardino riprende elementi tipici dei giardini formali francesi, come la simmetria e le prospettive allineate, ma senza rinunciare alla tradizione italiana. I viali vennero studiati con attenzione, così come la disposizione delle aiuole e degli spazi aperti. I lavori principali si conclusero nel 1787 e, da quel momento, l’impianto del giardino è rimasto sostanzialmente invariato.

I Giardini Estensi richiamano direttamente la famiglia d’Este e il rapporto personale del duca con Varese, che gli era stata concessa come feudo dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria. Attraverso questo complesso, Francesco III volle lasciare un segno tangibile della sua presenza in città, qualcosa che andasse oltre il semplice soggiorno.

Oggi i Giardini Estensi sono considerati uno dei giardini storici più importanti del Nord Italia. Vengono spesso citati per la loro eleganza e per la capacità di aver mantenuto, nel tempo, la struttura originaria. È anche per questo che non è raro sentirli paragonare ad altri grandi parchi formali europei, pur restando profondamente legati all’identità di Varese.

Cosa vedere nei Giardini Estensi

Seguendo lo stile del giardino all’italiana, il parco si apre con aiuole geometriche, bordure fiorite e vialetti ben ordinati, che guidano lo sguardo verso gli elementi architettonici più significativi.

Uno dei punti focali è la fontana centrale che, quando in funzione, diventa un elemento scenografico piacevole, soprattutto nelle giornate estive. Accanto ci sono un piccolo laghetto di cigni e una varietà di piante che spaziano da conifere secolari a magnolie e camelie, passando per un imponente cedro del Libano.

Il giardino è pensato per essere attraversato in più direzioni, con percorsi che si aprono su scorci differenti, panchine nascoste dove sedersi e leggere o semplicemente guardare la vita urbana muoversi attorno al verde.

È uno spazio perfetto sia per passeggiate tranquille sia per un momento di pausa tra una visita e l’altra in città. L’ordine e la cura delle piantumazioni rendono i giardini piacevoli in tutte le stagioni: in primavera le fioriture si susseguono lungo i viali, in autunno il colore dei ginkgo e degli alberi cambianti dà un sapore diverso al verde cittadino.

Orari di apertura e accesso libero: come visitare i Giardini Estensi

Una delle caratteristiche più apprezzate dei Giardini Estensi è che si tratta di un parco pubblico con libero accesso, aperto tutto l’anno senza biglietto.

Gli orari di apertura variano in base alla stagione:

  • Orario estivo (circa primavera–estate): dalle 8:00 alle 20:00.
  • Orario invernale (autunno–inverno): dalle 8:00 alle 18:00.

Questi orari sono utili come riferimento per pianificare la visita nella luce migliore della giornata, soprattutto durante le stagioni con ore diurne più corte o più lunghe.

L’accesso principale si trova in via Luigi Sacco, 5, ma il parco è così inserito nella griglia urbana che puoi entrare da più punti collegati a piedi. Essendo un giardino urbano, è facilmente raggiungibile da:

  • stazione ferroviaria e centro storico a piedi;
  • autobus urbani con fermate nelle vicinanze;
  • auto, utilizzando parcheggi pubblici nelle vicinanze.

Non ci sono barriere architettoniche significative, i percorsi sono pianeggianti e adatti anche a passeggini o persone con mobilità ridotta.

Quando andare ai Giardini Estensi: stagioni e momenti migliori

I Giardini Estensi di Varese cambiano molto con le stagioni, ed è uno dei motivi per cui vale la pena visitarli più di una volta. La primavera è probabilmente il momento in cui il giardino dà il meglio di sé. Le aiuole fiorite, il verde curato e la luce rendono l’atmosfera particolarmente piacevole, senza essere ancora affollata.

L’estate è perfetta se scegli le ore giuste, al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando il sole è meno forte, il giardino diventa un rifugio ideale dove trascorrere un po’ di tempo in relax. In autunno i colori cambiano e il giardino assume un tono più intimo e, in inverno, in particolare nelle giornata limpide, è bello godersi una passeggiata per ammirare il parco in tutta la sua semplicità, senza il filtro delle foglie.