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22 August 2025
Cosa vedere a Varese in un giorno
Città Varese

Cosa vedere a Varese in un giorno

Ago 21, 2025

Varese non è tra le città italiane che saltano subito in mente quando si parla di turismo. Eppure, chi ci arriva di solito rimane sorpreso. È chiamata “Città Giardino” perché il verde non manca mai: parchi, colline, ville storiche con giardini all’italiana. Non ha i numeri di Milano o Como, e forse è proprio questa la sua forza, c’è molta tranquillità, niente folla da weekend mordi e fuggi.

Se stai pensando di passarci un giorno, o magari un intero weekend, ti può essere utile sapere quali sono i posti che davvero vale la pena vedere, con qualche consiglio pratico per organizzarti meglio.

Cosa trovi nel centro di Varese: piazze, basilica e piccoli scorci

Il centro storico è compatto, lo giri bene a piedi senza grandi sforzi, la prima tappa è Piazza del Podestà, cuore cittadino con il Palazzo Pretorio e la Torre Civica. Non è una piazza monumentale come a Milano o Torino, ma è il luogo dove spesso vengono organizzati mercatini, eventi locali, manifestazioni.

Pochi minuti a piedi e ti trovi davanti alla Basilica di San Vittore. Il campanile, chiamato “il Bernascone”, ti colpisce subito, mentre dentro trovi affreschi e decorazioni barocche molto particolari. Accanto, quasi nascosto, c’è il Battistero di San Giovanni. È piccolo, romanico, e gli orari di apertura non sono sempre prevedibili, a volte capita di trovarlo chiuso, ma quando è accessibile vale una breve visita.

Passeggiando nelle vie laterali ci sono bar con insegne datate, qualche pasticceria storica, botteghe vecchio stile che ancora resistono, accanto a negozi più moderni.

Ville e giardini, il “verde” di Varese

Il soprannome di “Città Giardino” trova conferma nelle ville nobiliari immerse nel verde, la più famosa è il Palazzo Estense, oggi sede del Municipio. I Giardini Estensi sono spettacolari: scalinate, aiuole geometriche, fontane scenografiche. Non è raro trovare persone del posto che fanno jogging o famiglie con bambini, segno che il parco è molto vissuto.

Un’altra meta importante è Villa Panza, che appartiene al FAI. Qui il colpo d’occhio va subito su un edificio settecentesco con stanze eleganti e, dentro, opere di arte contemporanea. L’effetto è molto particolare, classico e moderno si incontrano senza stonare. Anche il giardino all’italiana che circonda la villa è ben curato e offre una vista panoramica interessante.

Ci sono poi ville meno famose ma altrettanto piacevoli come Villa Toeplitz, con i suoi bellissimi giochi d’acqua e fontane; e Villa Mirabello, che invece, ospita i Musei Civici e racconta la storia della città con reperti archeologici e collezioni etnografiche.

Il Sacro Monte: cammino UNESCO che unisce arte, fede e natura

Il Sacro Monte di Varese è un luogo che colpisce anche chi non è religioso, fa parte dei Sacri Monti prealpini riconosciuti dall’UNESCO. Si tratta di un percorso in salita che attraversa 14 cappelle, tutte arricchite da statue e affreschi. Ogni cappella rappresenta un mistero del Rosario.

Mentre cammini, oltre alle opere d’arte, il paesaggio cambia, la vista si apre sulla pianura e sulle montagne. L’arrivo al Santuario di Santa Maria del Monte segna la fine del percorso, ma è anche l’inizio della visita al borgo. Vicoli stretti, ciottoli sotto i piedi, piccole botteghe che vendono dolci tipici o oggetti religiosi, un’atmosfera che sembra rimasta indietro di qualche decennio.

Vale la pena fermarsi alla Casa Museo Lodovico Pogliaghi, che raccoglie opere e bozzetti di un artista legato anche al Duomo di Milano, e al Museo Baroffio, che custodisce arte sacra di varie epoche.

Un giorno a Varese: itinerario pratico

Se hai solo un giorno, non serve correre dietro a tutto, ecco uno schema semplice che puoi utilizzare per non perderti le bellezze del posto:

  • Mattina nel centro storico: Piazza del Podestà, Basilica di San Vittore e Battistero.
  • Passeggiata nei Giardini Estensi, per una pausa nel verde.
  • Visita a Villa Panza, se l’arte contemporanea ti incuriosisce.
  • Salita al Sacro Monte nel pomeriggio: le cappelle, il borgo e un caffè panoramico.
  • Tramonto al Lago di Varese, per chiudere la giornata con calma.

Varese fuori dal centro: laghi, natura e siti storici

Uno dei vantaggi di Varese è la posizione. A dieci minuti d’auto c’è il Lago di Varese, con una pista ciclopedonale di 28 km che lo circonda. Non serve percorrerla tutta: anche solo un tratto dà l’idea della tranquillità del posto. In mezzo al lago c’è l’Isolino Virginia, sito preistorico di interesse UNESCO.

Se ti piace camminare, il Parco Campo dei Fiori offre percorsi escursionistici di varia difficoltà, alcuni sono facili e panoramici, altri più impegnativi. È il posto giusto per chi vuole respirare aria fresca senza allontanarsi troppo dalla città.

Infine, a mezz’ora circa di macchina, trovi il Monastero di Torba, complesso medievale immerso nella natura e gestito dal FAI. È meno conosciuto rispetto ad altre mete, ma ha un fascino particolare, soprattutto per chi cerca luoghi tranquilli lontani dal turismo di massa.