
Cairate Bolladello e Peveranza, il borgo dipinto della Valle Olona
Cairate è un comune del Varesotto che conta poco meno di 8.000 abitanti e che si trova immerso nella splendida cornice collinare della Media Valle Olona, tra il torrente Tenore e il fiume Olona. Composto dalle due frazioni di Bolladello e Peveranza (comuni autonomi fino al 1869), Cairate è un vero e proprio gioiello, custode di una storia antica e meravigliosi edifici storici, nonché quarta tappa della via Francisca, che dalla Svizzera conduce direttamente a Roma.
Cairate Bolladello e Peveranza è detto anche “borgo dipinto”, per l’itinerario storico-artistico che tramite 30 pannelli dipinti sparsi per tutta la sua estensione, racconta dei lavori di un tempo. Dallo stagnino all’ombrellaio, dall’aratura alla fienagione, questi dipinti raccontano una storia antica in chiave moderna, e si trovano anche su due degli edifici simbolo di Cairate: la Chiesa di Santa Maria Assunta e la Casa della Nonna.
Monastero di Santa Maria Assunta
Il Monastero di Santa Maria Assunta è il principale monumento storico del borgo. Costruito per volere di una regina longobarda, secondo un’antica leggenda, il Monastero risale al 737 e nacque come un convento per le monache benedettine. Attorno al Monastero ruotava l’intera vita di Cairate, sia economica che religiosa e sociale. Nel 1973, quando l’amministrazione di Cairate Bolladello ha acquistato una parte del Monastero, ha iniziato anche l’opera di restauro. Ancora oggi, come alle sue origini, il Monastero rappresenta il cuore pulsante del Comune, e vi si organizzano eventi, feste e mostre.
La Cartiera Vita-Mayer
Altro luogo iconico e rappresentativo di Cairate è la Cartiera Vita-Mayer, oggi un vero e proprio esempio di archeologia industriale. Dopo un passato glorioso lungo quasi 100 anni come risorsa economica di centrale importanza sia per Cairate che per tutto il territorio circostante, la Cartiera è stata dismessa nel 1977. I 550.000 mq della cartiera comprendono diversi fabbricati, una scuola professionale e una centrale elettrica. Il progetto di recupero della ex cartiera intende trasformare questo luogo in uno spazio polifunzionale da destinare a eventi musicali, sportivi, fieristici e di intrattenimento.
Santuario della Madonna di San Calimero
Immersa nel verde di Cairate Bolladello, si trova il Santuario della Madonna di San Calimero, una chiesetta che risale al XIII secolo. Si tratta di un luogo di straordinaria bellezza, dove si viene letteralmente assorbiti dalla calma e dalla tranquillità del verde. Inoltre, all’interno della chiesa si possono vedere vetrate colorate, affreschi in oro e trompe-l’oeil, e due tele che raffigurano San Calimero e San Giuseppe. Infine, sull’altare Maggiore si trova una Madonna del latte.
Museo Casa della nonna
Spostandosi nella frazione di Peveranza invece, si trova un interessantissimo museo etnografico, chiamato la Casa della Nonna. In un’autentica casa colonica dell’Ottocento, si può tornare indietro nel tempo e scoprire tradizioni e spaccati di vita quotidiana contadina del passato di Cairate. Gli ambienti si dividono tra zona giorno, con la cucina, la dispensa, la camera per i lavori femminili, il rustico e il fienile, e la zona notte, dove si trova l’unica camera da letto della casa. Gli arredi che si vedono, così come gli attrezzi e gli oggetti, risalgono tutti all’800 italiano, e sono tutti originari del luogo.
L’Ecomuseo della Valle Olona
La zona in cui sorge Cairate Bolladello è una zona dalle antiche tradizioni, che dal 2012 vengono tutelate e valorizzate dall’Ecomuseo della Valle Olona. Nato con l’intento di non lasciare che l’azione del tempo cancelli dalla memoria la cultura locale e le tradizioni popolari, il progetto coinvolge anche altri comuni limitrofi, come ad esempio Castellanza, Gorla Maggiore e Minore, Marnate e Vedano Olona.
L’Ecomuseo consiste in una pista ciclopedonale che, con i suoi oltre 20 chilometri di lunghezza, permette di attraversare, scoprire e vivere il territorio della Valle Olona, e di addentrarsi nei singoli Comuni attraverso i percorsi interni. Al suo interno si trovano, inoltre, i parchi del Medio Olona, Rile – Tenore – Olona e il Bosco del Rugareto.