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Posto su uno stretto terrazzo morenico sul pendio del monte Marzio (878 mt.), è una ridente località turistica, immersa nei boschi e nei prati delle prealpi in una tranquilla vallata rivolta verso il lago di Lugano. Nei pressi passa il torrente Trallo che, dopo aver attraversato Brusimpiano, si getta nel lago.
Il centro del paese, tra viuzze e scalinate, è caratterizzato da antiche dimore patrizie di notevole interesse architettonico. Queste dimore, appartenute a famiglie tradizionali locali come i Menefoglio, i Righini, i Maffei, risalgono in genere tra il 1600 e il 1700. mentre la zona residenziale, composta per lo più da ville con ampi giardini e parchi, risale agli anni compresi tra il 1800 e il 1900.
La chiesa parrocchiale dedicata a San Sebastiano martire fu costruita attorno al 1740 sul fianco destro della casa parrocchiale, in sostituzione di una preesistente chiesetta situata davanti alla casa stessa e risalente al XVI sec.
Nei dintorni esistono diversi punti panoramici con splendide viste sul lago di Lugano, Brusimpiano, Morcote e i monti ticinesi, dal Lema,
ai Denti della Vecchia, al San Salvatore e sulla Valcuvia.
Panorama dal belvedere
Foto di Chicca Di Giovanni
Curiosità, tradizioni, leggende e ... un po' di storia
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- sulla facciata della canonica di San Sebastiano, il pittore Renato Reggiori di Varese ha dipinto una mappa dei sentieri di Marzio
- in località Forcorella si può ammirare l'affresco "Il ritorno dell'emigrante" del pittore Renato Reggiori
- da Progetto CIVITA - Le istituzioni storiche del territorio lombardo - Regione Lombardia alcune notizie storiche sul comune di Marzio
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Passeggiando per i vicoli di Marzio - Foto di Maria Desogos
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